Sono egoista nel mio pensare, nel mio vivere, nel mio pensare alla mia vita.
Mi si contesta di buon ritmo. Nel mio blog parlo di me, solo di me, per esempio. Per alcuni è normale, c'è invece chi vorrebbe includersi o vedersi incluso, per esempio.
Sono egoista persino nei convenevoli. Noto con un po' di remore che quando le persone mi domandano come sto talvolta esitano aspettando la stessa domanda, al termine della mia risposta.
In questo caso posso giustificarmi. Mi hanno insegnato a rispondere alle domande che mi vengono poste, ma non a ripeterle di conseguenza.
Immaginiamo un contesto assurdo: se una volante della polizia mi fermasse e mi chiedesse patente e libretto domandandomi "Ha bevuto?" e io rispondessi "No, e lei?" come minimo mi troverei senza patente in un quarto d'ora, giusto il tempo necessario al poliziotto per elaborare la possibile causa del ritiro. Seppure io non possa bere e guidare quanto loro bere e dare servizio…va beh, l'esempio forse non calza. Oltre che egoista sono anche un esagerato. Si, volendo anche più esagerato che egoista.
E se devo dirla tutta, a me i come stai son sempre stati sul cazzo.