Non sono riuscito a cambiarti, non mi hai cambiato lo sai.
I soliti litigi, i soliti fastidi, ma non facciamo più pace a modo nostro.
Macchie indelebili. Errori.
Sono riusciti a cambiarci, ci son riusciti, lo sai.
Ipotesi. Banali e stupidi se, perché nel senno di poi sia possibile domandarsi come sarebbe andata se avessimo agito diversamente.
Ma partirò.
Partirò e andrò lontano da qui.
E non sarà fissata la data del mio ritorno.
Continuerai a farti scegliere o finalmente sceglierai?
Poco importa, oramai.
Troppo nervosa e interdetta per riuscire ad accogliere le mie parole, figuriamoci quelle che non dico.
E io sono troppo donna. Faccio percorsi mentali a modo mio. Non più poi così terra terra.
Luca, sono le quattro…perché sei ancora a letto?
Stanotte non ho dormito, mamma.
Ma stai ancora così per lei? Ancora? Vi fate del male…
È lei che torna, è lei. Se dormo non la cerco, non la sento, non la vedo. È che torna…e ogni volta sconvolge tutte le barriere che riesco a ereggere.
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