“Come se mi sognassi in un tremendo sogno
che non mi sveglio mai
e ricomincia sempre
da dove non ci sei.”
Dove non ci sei tu, dove non c’è nessun altro. Solo. Con la mia camicia bianca, aperta nei bottoni alti, l’orologio, il BlackBerry, un tavolo per uno nella terrazza di un ristorante.
30 anni buttati.
1 Comment
Davide
Questo pezzo fa venire i brividi, il testo è stupendo.
Grazie mille per il commento nell’ultimo post, troppo gentile 🙂
5 Jun
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