Sai Babbo, quando penso a quel che voglio fare da grande, – anche se alla domanda associerei un lavoro, se me lo chiedessero – più che mai, fino a stringere i denti nel ripeterlo, io voglio fare il papà.
È il sogno che mi fa volare, Babbo, io da grande voglio fare il papà.
Io ti somiglio, ti porto con me nelle mie parole, nel modo stesso che ho di parlare. Ti imito anche nelle angosce.
Sei la meta del mio viaggio, ma i tuoi errori mi aiuteranno ad essere migliore, anche per te.
Resta qui con me, viviamocela insieme, tanto c’è posto. C’è sempre posto per te.
Ti voglio bene, Babbo.
Te ne vorrò sempre.
Epistassi.
Leave a Comment