Vento tira, tela vira, gira gira e non fa effetto, sembra abbia anche un difetto, teso il filo in contrappeso, m’è caduto, non l’ho preso. Ora lento, poi veloce, si fa un poco più feroce, ed ha preso il sopravvento. Vento tira, il forte vento, tela vira, vira ancora, gira gira e non fa effetto, son sicuro ha già un difetto, teso il filo in contrappeso, ero seduto e non l’ho preso. Ora lento, ancor più lento, sembro in preda allo sgomento. Vento tira, forte ancora, mi fa perdere, si dice, dei colori l’aurora. Son sgomento pure io, ma non è triste questo mio, è più delirio, oblio, ricerca di quel che sono io. Più feroce, più veloce, tira, gira, vira ancora, col difetto che ho anch’io, sgomento, lamento sono io. La mia resa, senza presa. Delirio, delirio, delirio.
"E tentiamo ancora
perché è giusto tentare
e produciamo slanci
che poi buttiamo in mare
che si spezzano subito e li buttiamo via
e diventano aborti, aborti di allegria.
E se la nostra allegria fosse un dolore
un dolore straziante, solitario
in ogni strada ci sarebbe un urlo.
il delirio… il delirio… "
Giorgio Gaber
3 Comments
WrappedMee
Quante cose arrivano con questo vento….
Tutto si mischia.
Coloriformepensieriparole….
Arriva.
Anto
13 Jul
phaberest
Loro si mischiano, ma i nodi li fanno nella tua testa…
15 Jul
piccolastelli
Non bisogna mai mollare
27 Jul
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